Oggi 8 luglio le trattative per il rinnovo del CCNL dei dipendenti di Sport e Salute e delle Federazioni Sportive Nazionali entreranno nella fase negoziale concreta. Il nostro auspicio è che siano rapide ed efficaci.
Registriamo che, nonostante l’esplicito invito rivolto dal Presidente Cozzoli alla riunificazione del tavolo sindacale, al quale noi abbiamo dato subito disponibilità, come del resto già in passato, non è pervenuta una convocazione unitaria, segno evidente che in altri questa opportunità di azione unitaria, a nostro avviso utile nella trattativa, non viene opportunamente colta, forse anche perché sull’altro tavolo pesa in maniera rilevante la trattativa per il rinnovo del contratto dei Dirigenti che speriamo non sottragga tempo e risorse economiche al rinnovo del contratto di noi lavoratori dipendenti.
I temi in piattaforma sono oramai noti e sono stati oggetto di discussione nei precedenti tavoli tecnici:
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Soluzione al problema degli “apicali” attraverso un accordo strutturale che individui meccanismi e percorsi di riqualificazione professionale e riconoscimento delle esperienze acquisite dai lavoratori fermi da decenni nella loro classe di inquadramento. Per noi saranno irricevibili proposte di palliativi quali una-tantum e similari.
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Accordo strutturale per l’introduzione in contratto dello Smart Working quale moderno strumento di conciliazione casa-lavoro che, ove applicabile, necessita di essere definito nel regime degli orari e del luogo di operatività, del diritto alla sconnessione e nelle attribuzioni economiche quali ad esempio il buono pasto.
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Welfare e premialità singole e collettive sono argomenti che debbono trovare una definizione nella trattativa contrattuale
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Definizione della retroattività applicativa e della durata in considerazione del periodo di vacanza contrattuale già accumulata.